‘Non siamo soli’

Carolina Campillay e Germán Lucero stanno usando il loro progetto finale di Animatori Laudato Si’ per assicurarsi che i detenuti di un penitenziario femminile a Mendoza, in Argentina, possano sentire anche l’amore di Dio.

Carolina e Germán stanno per piantare un frutteto biologico nel penitenziario in modo che i detenuti, a volte rinchiusi lì con i propri bambini, ne possano usufruire per nutrire se stessi e le loro famiglie.

“Non siamo soli. Noi ambientalisti possiamo raggiungere gli altri anche attraverso strumenti diversi, come le parole del Papa “, sostiene Camilla.

I due hanno avuto questa idea “perché l’agricoltura è più utile delle miniere e, soprattutto, è in grado di sostenere queste famiglie. . . in modo che anch’esse si sentano utili, e questo diventa una catena che favorisce l’un l’altro a vicenda. Il penitenziario aiuta le donne, ed esse aiutano il penitenziario “, continua Carolina.

Migliaia di altri cattolici stimolati e ispirati hanno completato progetti simili di cambiamento nella comunità all’inizio di quest’anno, come parte del programma formativo per Animatori Laudato Si’, che fornisce alle persone nei sei continenti gli strumenti e le conoscenze necessarie per cambiare il mondo.

Il programma educativo gratuito di sei settimane offre una formazione online nella lingua del partecipante (sono disponibili l’inglese, lo spagnolo, l’italiano e il polacco) sui princìpi della Laudato Si’ e sulla necessità per tutti noi di agire con urgenza contro la crisi climatica.

Il corso di Camilla e Germán è terminato a giugno, ma la prossima classe di Animatori Laudato Si’ si sta formando adesso. Iscriviti oggi per iniziare il percorso da campione dell’azione cattolica sui cambiamenti climatici!

Germán afferma che, come ingegnere agronomo, sente che la Laudato Si’ gli parla direttamente.

“La Laudato Si’ è un compendio di amore per la natura e io. . . mi sento coinvolto nella cura e nell’educazione dei giovani, dal momento che insegno in una scuola secondaria, e i contributi dell’enciclica sono molto utili per modificare le abitudini ”, sostiene Germán, che insegna scienze nelle scuole superiori.

A causa della pandemia di coronavirus, i due hanno dovuto sospendere il loro progetto, ma non vedono l’ora di riprendere il prima possibile a aiutare a prendersi cura di chi ha bisogno.