Il fiume Merrimack, un fiume di 117 miglia nella parte nord-orientale degli Stati Uniti.
La storia qui di seguito è stata adattata dalla Risorsa Laudato Si’ di dicembre . La risorsa spirituale viene preparata mensilmente per gli Animatori, i Circoli Laudato Si’ e i fedeli per essere utilizzata e aiutarli ad avvicinarsi al nostro Creatore.
Puoi trovare la risorsa completa,insieme a tutte le altre, qui.
Di Julia Steed Mawson
Animatrice Laudato Si’ (New Hampshire, USA)
Papa Francesco ci ricorda nella Laudato si’ che la conversione ecologica dovrebbe avvenire a livello personale e comunitario, e deve essere continua. Così è anche la mia storia.
Ho avuto dei genitori meravigliosi, un’istruzione incredibile alla Notre Dame Academy e, durante la mia infanzia, sono cresciuta vicina ad un lago nel New Hampshire.
Ho trascorso la mia giovinezza esplorando il lago, immergendomi nell’acqua, nel ghiaccio, nella neve, nella pioggia, nei colori dell’autunno e nel caldo dell’estate. Inoltre, per 12 anni, ho vissuto anche il bellissimo fiume Merrimack, percorrendolo ogni giorno per andare a scuola. La mia prima conversione era in atto.
Dopo la laurea, mi sono iscritta al Lowell Technological Institute e ho studiato biologia. Nel 1972 ho partecipato a uno studio ecologico del fiume Merrimack. Mi sarei ritrovata a breve sopra quel fiume per la prima volta ed è lì che è iniziata la mia seconda fase di conversione.
Ricordo di aver messo la mia barca nel fiume. Ero entusiasta di trovarmi finalmente su quel grande specchio d’acqua, mentre aspettavo di avvertire gli odori familiari e vedere il colore dell’acqua pulita.
Invece, sono stata assalita dal colore marrone e dal cattivo odore. Sapevo che il fiume era altamente inquinato. Vederlo in quel modo mi ha fatto riflettere.
Agisci adesso: diventa un Animatore Laudato Si’ e unisciti alle persone della tua comunità che vivono la loro fede prendendosi cura del creato
Il mio amore per il mondo naturale è nato dal lago della mia infanzia, ma la mia passione è nata proprio dal fiume Merrimack. Sono diventata educatrice ambientale e ho lavorato per l’Università del New Hampshire.
La mia “classe” era la nostra costa rocciosa, le paludi e lo spartiacque del fiume Merrimack, dove insegnavo concetti ecologici di base, compreso l’impatto umano e l’azione umana.
Poi è giunto per me il momento della prova ed, allora, è avvenuta la terza conversione. Nel 2014 è stato proposto un gasdotto per l’esportazione di gas ad alta pressione, con un impatto sulle città rurali, sulla mia proprietà e sulla terra a meno di 300 metri dal lago.
Era spaventoso dover affrontare una compagnia potente e un processo federale spesso incomprensibile.
Ma le conseguenze di avere un gasdotto pericoloso e non necessario hanno reso fondamentale l’azione. La curva di apprendimento era ripida e spesso mi sentivo spinta oltre la mia zona di comfort.
Il lavoro è stato duro, ma sono arrivata a vedere le connessioni tra i prodotti che uso, i combustibili fossili e il volto di coloro che sono stati danneggiati dall’ingiustizia ambientale e dalla perdita morale. Uno dei miei amici lo ha espresso meglio: “Non vedrò mai più il mondo come l’ho visto prima”.
Sento che sta per arrivare la mia quarta conversione… sono diventata Animatrice Laudato Si ’.
Commenti recenti